Vitamina D test: a cosa serve e come farlo
Vitamina D: come controllare i livelli e integrarla con il test rapido
La vitamina D è una sostanza essenziale per il nostro organismo, che svolge numerose funzioni importanti, soprattutto per la salute delle ossa e del sistema immunitario. Ma come possiamo sapere se abbiamo livelli adeguati di questa vitamina? E quali sono le conseguenze di una sua carenza? In questo articolo vedremo a cosa serve la vitamina D, come si misura e quali sono i prodotti che ci aiutano a integrarla.
Vitamina D: di cosa si tratta?
La vitamina D è un nutriente liposolubile che può essere ottenuto attraverso l'alimentazione o prodotto direttamente dall'organismo grazie all'esposizione alla luce solare.
Il suo ruolo principale e più riconosciuto è quello di promuovere la mineralizzazione delle ossa, potenziando l'assorbimento di calcio e fosforo a livello intestinale, essenziali per la salute delle ossa e dei denti.
Oltre alla sua azione sul tessuto osseo, la vitamina D svolge un ruolo di notevole importanza nel supportare il corretto funzionamento del sistema immunitario.
Come si misura la vitamina D
Per valutare i livelli di vitamina D nell'organismo si può eseguire un test specifico, chiamato Vita D check o test vitamina D, che consiste nell'analisi di un campione di sangue. Il test misura la concentrazione nel sangue del calcidiolo, che è la forma inattiva della vitamina D prodotta nel fegato.
Un esempio di prodotto che permette di integrare la vitamina D in modo semplice e rapido è il Test Rapido Vitamina D (pungidito). Si tratta di un kit che contiene tutto il necessario per effettuare il test a casa propria e ricevere i risultati in pochi minuti. Il kit comprende una lancetta sterile per prelevare una goccia di sangue dal dito, una striscia reattiva per misurare il livello di calcidiolo nel sangue e una tabella colorimetrica per interpretare il risultato. Il kit è facile da usare e sicuro e consente di monitorare periodicamente i livelli di vitamina D senza doversi recare in laboratorio.
Come integrare la vitamina D
Per mantenere o ristabilire livelli adeguati di vitamina D è opportuno avere una corretta alimentazione che tenga conto delle eventuali carenze, e ove necessario integrare con fitoterapici o farmaci specifici. Inoltre, è importante avere un corretto stile di vita mediante un’adeguata esposizione alla luce solare.
Tra gli alimenti che contengono vitamina D ci sono soprattutto quelli di origine animale, come il pesce azzurro (salmone, sgombro, aringhe), il tuorlo d'uovo, il fegato e i latticini. Tra quelli di origine vegetale ci sono i funghi esposti alla luce ultravioletta e alcuni alimenti fortificati con vitamina D, come i cereali o i succhi di frutta.
Tra i prodotti che ci aiutano a integrare la vitamina D ci sono quelli a base di colecalciferolo (vitamina D3) o ergocalciferolo (vitamina D2), che possono essere assunti sotto forma di gocce, compresse o capsule.